Altri dieci mesi di proroga per adeguarsi alle operativita’ legate a SISTRI, questo e’ quanto e’ stato sentenziato dalla Camera.
Tale decisione e’ stata presa a seguito della complessita’ di adeguare in tempi brevi la produzione documentale dei trasportatori di rifiuti pericolosi, poiche’ normalmente sui mezzi che trasportano queste scorie non ci sono dispositivi informatici per l’elaborazione e la stampa dei documenti.
Per questi ed altri motivi nei prossimi mesi si procedera’ come sempre, ovvero secondo quanto dichiarato dagli adempimenti ed obblighi del codice ambientale in materia di rifiuti.
Niente di nuovo quindi fino al 3 marzo, data in cui il ministero dell’Ambiente dovra’ prendere nuovamente delle decisioni in merito a SISTRI