Varie tecnologie banda larga accorrono a prendere gli incentivi governativi, dal 15 aprile: 50 euro una tantum per i giovani. Non solo l'Adsl ma anche WiMax e Hspa
E' partita la corsa degli operatori per attingere al bonus statale, rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni che si abbonano alla banda larga. Sono 50 euro una tantum, come previsto dal decreto, con fondi pubblici pari a 20 milioni di euro.
Gli incentivi saranno erogati fino a esaurimento, quindi il calcolo è presto fatto: solo 400 mila giovani riusciranno a ottenerli.L'aspetto interessante è che non solo gli operatori Adsl hanno cominciato a pubblicizzare quest'opportunità, ma anche quelli banda larga mobile (a partire da 3 Italia) e WiMax, tra cui si è subito mosso Mandarin.
Quest'operatore WiMax ne ha approfittato per lanciare una promozione con cui regala il costo di attivazione, ad aprile, ad abbonati di qualsiasi fascie d'età.In ogni caso le modalità sono le stesse: l'utente richiede la nuova linea o l'abbonamento internet mobile, dichiara all'operatore di avere tra i 18 e i 30 anni e poi aspetta. Entro 48 ore l'operatore gli dirà se è tra i 400 mila fortunati che hanno ottenuto il bonus.
Questa corsa degli operatori non deve sorprendere: era da due legislature che lo Stato italiano non stanziava fondi per incentivare l'alfabetizzazione informatica. Questi fondi, per quanto ridotti, erano insomma attesi da tempo, dal settore.
Fonte: mytech.it - Autore: Giulio Boresa