Il software gestionale EasyCo, a partire dalla versione 5.8.23.1, include la nuova procedura per la trasmissione telematica delle Operazioni con Soggetti aventi Sede, Residenza o Domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata, denominata “Black List”. Le regole operative per la fornitura sono state indicate dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28.5.2010, mentre la circolare n. 53/E del 21/10/2010 ha fornito ulteriori chiarimenti sulle operazioni oggetto di comunicazione.
Avvertenze
La circolare 53/E ha evidenziato tra l’altro quanto segue:
“Il D.M. 5 agosto 2010 estende l’obbligo di comunicazione anche alle prestazioni di servizi territorialmente non rilevanti nello Stato agli effetti IVA, effettuate nei confronti di operatori economici stabiliti in Paesi black list o ricevute dai soggetti medesimi … Sebbene tali operazioni non siano soggette ad IVA per carenza del requisito territoriale, le stesse assumono particolare rilievo nella prevenzione e nel contrasto delle frodi IVA negli scambi con l’estero.”
Le operazioni non rilevanti ai fini IVA non vengono attualmente estratte dal gestionale EasyCo, ma devono essere aggiunte manualmente (vedi più avanti il capitolo “Forzature manuali”).
A tal proposito è importante sottolineare che i dati estratti dal gestionale sono solo un punto di partenza per la preparazione della dichiarazione: devono infatti essere controllati ed eventualmente integrati dall’utente, che se ne assume la completa responsabilità nel momento della trasmissione.
Operazioni Preliminari
Prima di procedere alla preparazione della comunicazione è necessario specificare alcune informazioni in determinate tabelle di EasyCo:
-Tabella Nazioni
L’estrazione dei clienti / fornitori da considerare nella dichiarazione si basa sulla nazione di appartenenza; pertanto è necessario indicare in Tabelle Generali - Tabella Nazioni – quali nazioni rientrano nella black-list, selezionando l’opzione “Paese incluso nella Black List” e impostando il “Codice Stato” di riferimento dell’Agenzia delle Entrate.
-Tabella Aliquote IVA
Per le aliquote IVA coinvolte nella dichiarazione black-list è necessario impostare l’informazione Tipo Imponibile, scegliendo tra i valori I = Imponibile, N = Non Imponibile, E = Esente, X = Escluso.
Presentazione Elenchi “Black List”
La procedura per la preparazione della dichiarazione si trova nel menù Contabilità – Servizi.
Le opzioni relative alla presentazione del file e alle modalità di estrazione dei dati devono essere indicate utilizzando il bottone “Opzioni”, posizionato in alto a destra della maschera accanto al bottone per la preparazione del file.
Nella finestra opzioni è possibile indicare:
- Il codice fiscale dell’intermediario, se presente;
- Il numero d’iscrizione all’albo dei CAF (solo se si tratta di un CAF);
- Il tipo di comunicazione: 1 = Predisposta dal contribuente, 2 = Predisposta da chi effettua l’invio (dato obbligatorio se presente il codice fiscale dell’intermediario). Poichè il dischetto è preparato dal programma del contribuente, questa informazione dovrebbe essere sempre uguale a 1;
- La data dell’impegno (dato obbligatorio se presente il codice fiscale dell’intermediario)
- La causale contabile utilizzata per la registrazione delle bolle doganali (vedi più avanti la sezione Bolle Doganali)
L’utente può eseguire l’estrazione dei dati in base ai seguenti parametri:
- Per Periodo / Per Data: la dichiarazione deve essere presentata per periodo, mensile o trimestrale, a seconda che sia stata superata o meno nel trimestre la soglia dei 50.000 Euro, anche in una sola delle categorie di operazioni.
L’estrazione per data non consente la preparazione del file telematico, ma può essere utile per eseguire controlli o estrarre periodi più ampi del trimestre.
- Data Doc. / Data Reg.: la dichiarazione deve essere presentata considerando la data registrazione, ma anche in questo caso è possibile estrarre i dati in base alla data documento per eseguire eventuali verifiche prima dell’estrazione ufficiale.
- Opzioni sulla Comunicazione: è necessario indicare eventuali casi particolari, come ad esempio la preparazione di una dichiarazione integrativa / correttiva di un periodo già presentato, oppure la variazione della periodicità (da mensile a trimestrale o viceversa).
Con la pressione del bottone “Estrai” la procedura calcola ed espone a video in due pagine distinte l’elenco delle Vendite e degli Acquisti che si riferiscono al periodo indicato.
Ogni posizione è organizzata su due livelli:
1. Il primo livello quello ufficiale, che sarà trasmesso in via telematica all’Agenzia delle Entrate. Ogni riga di questo livello contiene: un soggetto cliente / fornitore, identificato univocamente dalle informazioni Partita IVA + Codice Fiscale, e una serie di importi totali riferiti al soggetto stesso nel periodo indicato.
Nel caso in realtà abbastanza frequente in cui Partita IVA e Codice Fiscale siano entrambi vuoti (soggetti extra-cee), il singolo soggetto è identificato in base alla Ragione Sociale.
Nel caso in cui il soggetto sia allo stesso tempo cliente e fornitore, sprovvisto di Partita IVA e Codice Fiscale, è opportuno verificare che la ragione sociale sia identica nell’anagrafica cliente e fornitore, onde evitare che siano dichiarate come posizioni distinte.
Le righe di primo livello sono visualizzate in colore NERO.
Facendo click sul simbolo +, posto all’inizio della riga, si accede al livello successivo.
2. Il secondo livello contiene l’elenco dei documenti originari che hanno concorso alla formazione degli importi esposti per ogni soggetto di livello 1.
Lo scopo di questo livello è chiaramente quello di facilitare i controlli da parte dell’utente prima della presentazione ufficiale. Le righe di secondo livello sono visualizzate in colore GRIGIO e mostrano, oltre alle colonne degli importi, anche gli estremi dei documenti interessati (data, numero e sigla).
Descrizione dei dati estratti
I valori vengono disposti nelle varie colonne in base all’informazione “Tipo Imponibile” indicata nelle aliquote IVA coinvolte. Per i dettagli sul contenuto di ogni colonna e le istruzioni di compilazione vi rimandiamo alla documentazione dell’Agenzia delle Entrate.
L’ultima colonna “NON INDICATO” serve solo per controllo: contiene infatti gli importi relativi ad operazioni non classificabili in nessuna tipologia prevista. Se questa colonna è valorizzata, significa che per uno o più aliquote IVA non è stato indicato il Tipo Imponibile corretto (vedi Tabella Aliquote).
Bolle Doganali
Un discorso a parte meritano le bolle doganali, che devono far parte della dichiarazione se si riferiscono ad acquisti effettuati da fornitori “black-list” nel periodo richiesto.
Gli importi da indicare – Imponibile ed IVA – devono essere rilevati dalla bolla doganale, mentre il fornitore di riferimento è quello della relativa fattura di acquisto.
Prima della versione 5.8.24.1 non esisteva in EasyCo un collegamento diretto tra la registrazione della bolla doganale e la registrazione della fattura di acquisto; pertanto la procedura di estrazione dati black-list estraeva tutte le bolle doganali del periodo, lasciando all’utente l’onere di indicare per ognuna di esse il fornitore corretto, ed eventualmente di escludere le bolle doganali per cui non sussisteva l’obbligo di comunicazione.
A partire dalla versione 5.8.24.1, invece, è stata introdotta in Gestione Prima Nota la possibilità di creare questo collegamento: nella registrazione della bolla doganale, nella pagina “7 – Altre
Info”, sufficiente indicare gli estremi (Data e Numero Registrazione) della relativa fattura di acquisto.
Per gli utenti che, anziché annotare singolarmente le registrazioni previste per l’acquisto con bolla doganale (bolla doganale, giroconto, fattura acquisto estero, fattura spedizioniere) si avvalgono della procedura integrata “Bolle Doganali”, il collegamento tra la bolla doganale e la fattura di acquisto viene eseguito automaticamente.
Fatture di Servizi
Prima della versione 5.8.24.1 EasyCo non era in grado di distinguere le registrazioni di Prima Nota che si riferivano ad acquisti/vendite di beni oppure di servizi; pertanto la procedura di estrazione dati black-list compilava sempre ed esclusivamente le colonne relative ai beni, lasciando all’utente l’onere di suddividere gli importi tra le colonne beni e servizi, se necessario.
A partire dalla versione 5.8.24.1, invece, è stata introdotta in Gestione Prima No ta la possibilità di indicare, nella pagina “7 – Altre Info”, se la fattura in oggetto si riferisce a servizi. Naturalmente questa informazione viene aggiornata automaticamente per le fatture registrate in Gestione Documenti con l’indicazione “Fattura di Servizi”.
Forzature manuali
Ogni riga della struttura che contiene i dati estratti può essere selezionata / deselezionata mediante l’apposito segno di spunta, disponibile all’estrema sinistra: solo le righe selezionate, ed aventi almeno un valore indicato, vengono considerate nei Totali (intermedi e generali) e sono incluse nella presentazione.
In pratica è possibile escludere manualmente dalla presentazione uno o più soggetti, oppure uno o più documenti singoli.
Poiché i dati estratti da EasyCo potrebbero essere incompleti oppure non disposti correttamente nelle varie colonne, data la facoltà all’utente di eseguire forzature manuali di tutti gli importi. È possibile agire solo sulle righe di livello 2. In particolare, esistono tre tipi di forzatura:
a) Inserimento di una nuova riga: con un doppio click del mouse su una zona “bianca” dell’Elenco, oppure scegliendo la voce “Inserimento Nuova Forzatura” dal menu contestuale (click destro), si apre la maschera per l’inserimento di una nuova riga. E’ possibile specificare l’intestatario, gli estremi del documento e gli importi. Le righe inserite manualmente sono evidenziate in colore BLU CHIARO.
b) Modifica di una riga già esistente: con un doppio click del mouse sulla riga che si desidera modificare, oppure posizionandosi su di essa con il mouse e scegliendo la voce “Modifica Forzatura” dal menu contestuale (click destro), si accede alla maschera di modifica. Se la riga era già presente in fase di estrazione, sarà possibile modificarne solo l’intestatario e gli importi, e in seguito sarà evidenziata in colore BLU ; se invece si tratta di una riga “nuova” inserita dall’utente, si potranno modificare anche l’intestatario e gli estremi del documento, e sarà evidenziata in colore BLU CHIARO.
c) Cancellazione di una Forzatura: accedendo alla maschera di modifica come nel punto b), per cancellare la forzatura è sufficiente cliccare sul tasto “Cancella”; dopo una richiesta di conferma la forzatura sarà eliminata. Lo stesso risultato si ottiene anche posizionando il mouse sulla forzatura da eliminare e scegliendo la voce “Cancellazione Forzatura” dal menu contestuale (click destro).
Se la riga era stata inserita manualmente dall’utente sarà cancellata definitivamente; se invece la forzatura consisteva in una variazione eseguita su un documento registrato, la riga ricomparirà con i dati originari in colore grigio.
Una volta apportate tutte le modifiche, è possibile memorizzarle in modo permanente mediante il primo bottone della seconda riga in alto a destra (icona mano che scrive).
È possibile anche cancellare tutte le forzature mediante il secondo tasto (icona cestino), per ritornare alla situazione iniziale estratta dalla contabilità.
Se si eseguono modifiche e si dimentica di salvarle, ad esempio lanciando nuovamente l’estrazione oppure uscendo dalla procedura, il programma mostra un messaggio di avviso e attende una conferma per proseguire.
Stampa – Invio ad Excel
La dichiarazione visualizzata può essere inviata ad Excel o ad un file .CSV, con la consueta funzione richiamabile dal menù contestuale (click con il tasto destro del mouse sull’elenco stesso).
Nello stesso menù contestuale sono disponibili anche le funzioni “Espandi Tutto” e “Comprimi Tutto”, che permettono rispettivamente di visualizzare tutti i livelli (livello 1 e 2) oppure solo il livello ufficiale (livello 1).
Ad Excel vengono inviati solo i dati visualizzati; pertanto si consiglia di espandere o comprimere completamente l’elenco prima dell’invio, per evitare che venga esportata solo una parte delle righe di dettaglio presenti (livello 2).
L’invio ad Excel si rivela uno strumento ideale sia per la stampa della dichiarazione che per la
sua archiviazione prima dell’invio telematico.
Preparazione file per l’invio telematico
La preparazione del file contenente la dichiarazione avviene premendo il bottone posizionato in alto a destra, riconoscibile dall’icona che rappresenta un dischetto.
Il programma consente di selezionare una destinazione per il file, che può essere una qualsiasi cartella del disco fisso oppure un supporto rimovibile esterno (es: floppy disk A:).
Il file contenente la dichiarazione viene denominato BLACK_LIST_AAAA_XNN.TXT, dove AAAA l’anno di presentazione, X la periodicità (T = trimestrale, M = mensile), NN il periodo cui si riferisce la presentazione.
Tutti gli importi degli elenchi a video (livello 1) sono inclusi nella comunicazione senza decimali, arrotondati all’unità di Euro (fino a 49 centesimi di Euro all’unità inferiore e da 50 centesimi all’unità superiore). Di conseguenza anche i Totali Generali vengono ricalcolati e potranno differire da quelli visualizzati.
Trasmissione dati
La trasmissione dei dati può avvenire direttamente mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline. In alternativa è possibile avvalersi dei soggetti autorizzati alla fornitura (commercialisti, CAF, …), ai quali deve essere consegnato il file BLACK_LIST_AAAA_XNN.TXT preparato dalla procedura. In quest’ultimo caso obbligatorio compilare i dati dell’intermediario nella maschera Opzioni di presentazione.
Per le modalità di utilizzo del servizio Entratel e Fisconline vi rimandiamo alle istruzioni disponibili on-line sul sito dell’Agenzia delle Entrate .