È ufficiale: da questo mese Google Chrome mostrerà un avviso "NON SICURO" nella barra di navigazione del browser.
È ufficiale: da questo mese su tutti i siti sprovvisti di certificato di sicurezza, che hanno al proprio interno richieste di informazioni che prevedono una qualsiasi immissione del testo (anche una semplice iscrizione alla newsletter o un modulo richiesta informazioni), verrà mostrato un avviso "NON SICURO" nella barra di navigazione del browser.
Questo consentirà una navigazione più sicura agli utenti Internet avvisando della scarsa sicurezza dei siti web senza la certificazione SSL.
Cos'è un certificato SSL
Grazie all’utilizzo del protocollo HTTPS è possibile scambiare dati su internet in maniera sicura, in quanto questi ultimi verranno criptati utilizzando la tecnologia SSL (Secure Socket Layer).
Quando visitiamo un sito web, i dati che vengono scambiati tra il nostro browser ed il server sul quale viene ospitato il sito visitato possono essere intercettati, durante la trasmissione, da una terza persona che verrebbe a conoscenza dei dati trasmessi e ricevuti. Per evitare questo si utilizza https e la tecnologia SSL che permettono, attraverso l’utilizzo di un certificato SSL emesso da un ente certificatore, di criptare le informazioni trasmesse rendendole di fatto non intercettabili.
Perché è consigliato fare il passaggio ad HTTPS
Oltre al cambiamento che arriverà già in questo mese di Ottobre, ci sono anche altri motivi per cui è importante eseguire il passaggio ad HTTPS: Google ha confermato essere un fattore di ranking, ossia può influire sul posizionamento e, quindi, sulla visibilità del sito.
A partire dal 1 Gennaio 2018, Google afferma voler garantire ai siti web "SICURI" una posizione privilegiata nei risultati del suo motore di ricerca, è quindi probabile un calo di visibilità per quelli sprovvisti di tale certificato.
Cosa consigliamo di fare
Il passaggio a HTTPS è una certificazione consigliata (e assolutamente facoltativa) che può, tra le altre, migliorare la percezione di sicurezza al sito da parte dei navigatori e prevede:
- acquisto di un indirizzo IP
- acquisto di un certificato SSL
- configurazione del certificato
- spostamento del sito da HTTP a HTTPS
- configurazioni ad hoc su Google, per non perdere visibilità
Da parte vostra non é richiesta alcuna operazione, pensiamo a tutto noi!
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